Imu e Tasi fabbricati D, nel decreto del Mef i coefficienti aggiornati per il calcolo del valore degli immobili non iscritti al catasto |
Pubblicato sul sito del Mef il decreto 14 aprile 2017 riguardante l’aggiornamento dei coefficienti per il calcolo Imu e Tasi 2017 per i fabbricati appartenenti al gruppo catastale D.
Per fabbricati classificati nel gruppo catastale D, si intendono gli immobili non iscritti al catasto e di conseguenza privi di rendita catastale, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati, quali capannoni, centri commerciali, alberghi, ecc.
La determinazione della base imponibile ai fini dell’Imu e della Tasi, applicabile fino all’anno nel quale gli immobili sono iscritti in catasto con attribuzione di rendita, è quella prevista dall’art. 5, comma 3 del dlgs n. 504/1992.
Si considera il valore che risulta dalle scritture contabili al 1° gennaio (o alla data di acquisizione, se successiva), al lordo delle quote di ammortamento, applicando per ciascun anno di formazione i coefficienti di rivalutazione, oggetto di aggiornamento annuale.
Con il decreto c’è stato il consueto aggiornamento annuale dei coefficienti da applicare alla somma tra costo d’acquisto e costi incrementativi dei fabbricati nel gruppo D, che non risultano iscritti in catasto al 1° gennaio dell’anno di imposizione.
Fabbricati appartenenti al gruppo catastale D: immobili a destinazione speciale
Di seguito riportiamo l’elenco degli immobili appartenenti al gruppo catastale D:
- D/1 Opifici
- D/2 Alberghi e pensioni (con fine di lucro)
- D/3 Teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli e simili (con fine di lucro)
- D/4 Case di cura ed ospedali (con fine di lucro)
- D/5 Istituto di credito,cambio e assicurazione (con fine di lucro)
- D/6 Fabbricati e locali per esercizi sportivi (con fine di lucro)
- D/7 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni
- D/8 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni
- D/9 Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti privati soggetti a pedaggio
- D/10 Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole (fabbricati rurali)
Coefficienti fabbricati D per Imu e Tasi 2017
I coefficienti di riferimento per calcolare Imu e Tasi per il 2017 sono:
Anno | Coefficiente | Anno | Coefficiente | Anno | Coefficiente | Anno | Coefficiente |
2017 | 1.01 | 2008 | 1.14 | 1999 | 1.52 | 1990 | 1.91 |
2016 | 1.01 | 2007 | 1.18 | 1998 | 1.54 | 1989 | 1.99 |
2015 | 1.01 | 2006 | 1.21 | 1997 | 1.58 | 1988 | 2.08 |
2014 | 1.01 | 2005 | 1.25 | 1996 | 1.63 | 1987 | 2.25 |
2013 | 1.02 | 2004 | 1.32 | 1995 | 1.68 | 1986 | 2.43 |
2012 | 1.04 | 2003 | 1.37 | 1994 | 1.73 | 1985 | 2.60 |
2011 | 1.07 | 2002 | 1.42 | 1993 | 1.77 | 1984 | 2.77 |
2010 | 1.09 | 2001 | 1.45 | 1992 | 1.78 | 1983 | 2.94 |
2009 | 1.09 | 2000 | 1.50 | 1991 | 1.82 | 1982 e precedenti | 3.12 |
I moltiplicatori da utilizzare per il calcolo del valore dei fabbricati partono da 1,01 (applicabile agli anni dal 2014 al 2017) e crescono gradualmente andando a ritroso nel tempo, fino ad arrivare a 3,12 per l’anno 1982 e precedenti.
In assenza di rendita catastale, i coefficienti vanno applicati annualmente al valore che risulta dalle scritture contabili, al lordo delle quote di ammortamento.
Attesa a breve la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale.
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