CORONAVIRUS FASE 2 BIS:

Spostamenti, autocertificazione, bar, ristoranti, parrucchieri, spiagge, messe: ecco tutto quello che si potrà fare dal 18 maggio 2020 per mantenere sotto controllo il contagio da coronavirus. Autocertificazione

Non sarà più necessario utilizzare il modulo per spostarsi all’interno della propria Regione di residenza. Il modulo (scaricalo qui) dovrà invece essere utilizzato per spostarsi da una Regione all’altra. I motivi per andare fuori Regione sono tre: «Lavoro, salute, necessità e urgenza». In questi tre casi potranno essere effettuati controlli per riscontrare quanto dichiarato dal cittadino.

Congiunti e amici

Oltre ai congiunti si potranno incontrare anche gli amici, ma rimane il divieto di assembramenti.

Seconde case

Si può andare nelle seconde case e si può soggiornare purché siano nella stessa regione di residenza. Rimane invece il divieto di andare nelle seconde case fuori Regione a meno che non ci siano motivi di «necessità e urgenza». In questo caso bisogna compilare l’autocertificazione e dimostrare il motivo.

Bar e ristoranti

Si farà la fila con la mascherina. La superficie destinata a ciascun cliente è di 4 metri quadrati, quindi per stabilire quante persone possono entrare contemporaneamente nel locale bisogna dividere per 4 la superficie della sala. Al ristorante la regola base è la distanza di due metri tra un tavolo e l’altro. Niente più buffet, i menu di carta spariranno a favore dei tablet, e i camerieri indosseranno guanti e mascherina.

Negozi

Le regole da rispettare sono: il distanziamento, pulizia e igiene ambientale del locale almeno due volte al giorno, adeguata aerazione naturale e ricambio d’aria. I sistemi per la disinfezione delle mani devono essere disponibili in particolare accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento. I clienti e i commessi devono usare le mascherine e sono raccomandati i guanti. I percorsi di entrata e di uscita dovranno essere diversificati e nei locali più piccoli si potrà entrare uno alla volta. Nei negozi di abbigliamento ci saranno precauzioni per le prove degli abiti e l’uso dei camerini.

Centri commerciali

I posti nei parcheggi saranno quasi dimezzati per evitare assembramenti. Gli ascensori (se di dimensioni limitate) saranno limitati ai portatori di handicap, ma si potranno usare le scale mobili e i tapis roulant. All’ingresso dei negozi di abiti, scarpe, profumeria e altri articoli ci sarà il <salvacoda> e si dovrà prendere il numeretto.

Parrucchieri

Le attività avvengono esclusivamente su prenotazione, previo appuntamento on-line o telefonico. Potranno essere aperti anche domenica e lunedì. Prevedere una distanza minima di almeno due metri tra le postazioni sia di trattamento che di attesa tecnica, anche utilizzando postazioni alternate.

Centri estetici

Stesse regole dei saloni di bellezza e parrucchieri. Potranno essere aperti anche domenica e lunedì. Nello specifico, durante i trattamenti estetici i pannelli della cabina dovranno restare chiusi. Per la pulizia del viso, sono sconsigliati i trattamenti con il vapore a meno che non vengano effettuati «solo in locali fisicamente separati, che devono essere arieggiati al termine di ogni prestazione».

 

Spiagge

Negli stabilimenti la regola per consentire il rispetto del distanziamento prevede che gli ombrelloni siano posizionati a 4,5 metri l’uno dall’altro in orizzontale e che lo spazio tra una fila e l’altra sia di 5 metri. Tra i lettini al di fuori delle postazioni dovrà esserci uno spazio di due metri. Le piscine degli stabilimenti resteranno chiuse, non si potranno fare feste né giochi e attività sportive che provochino assembramenti. Per consentire la fruizione in sicurezza delle spiagge libere verranno limitati i posti nei parcheggi, potrà esserci il numero chiuso e le postazioni saranno delimitate con appositi nastri.

Le messe

Si potrà partecipare alle funzioni religiose. Gli accessi saranno a numero chiuso, mascherine obbligatorie, distanze, distribuzione della comunione con guanti monouso, disinfezione degli ambienti, divieto di ingresso a chi ha una temperatura pari o superiore ai 37,5 gradi.