• Bonus edilizi a rischio? • ANCORA nessuna proroga...

Bonus casa. Cosa si sa sulla proroga

Torna in auge la proposta dell’aliquota unica da applicare ai diversi bonus dedicati alla casa, che può arrivare al 75%. Ma si tratta di una ipotesi perché per avere conferme bisogna attendere la Legge di Bilancio 2022

C’è incertezza sulla proroga dei bonus casa in scadenza al 31 dicembre 2021.

Del superbonus 110% è stata invece confermata la proroga al 2023, ma per averne la certezza assoluta bisogna attendere la Legge di Bilancio 2022.

I bonus “in bilico” sono il bonus facciate > ne abbiamo parlato meglio qui < ecobonus sulle parti comuni e sismabonus ordinario, questi ultimi due per ora confermati per il quinquennio 2017-21. L’unico che si salva, perché reso strutturale, in caso di mancata proroga è il bonus ristrutturazioni al 36% con limite di 48mila euro.

C’è poi il bonus mobili, in scadenza al 31 dicembre 2021, che prevede una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (di classe A+ o superiore), fruibile in caso di ristrutturazione. Si tratta di un’agevolazione non vincolata all’Isee e valida per un massimo di 16mila euro, che permette di risparmiare fino a 8mila euro > qui c’è tutto sul bonus mobili <

In ballo è anche il bonus verde, la detrazione fiscale al 36% valida per tutte le spese sostenute per i lavori eseguiti sul verde abitativo, che comprende anche gli impianti di irrigazione. In questo caso il limite massimo è di 5 mila euro per ciascuna unità immobiliare a uso abitativo > tutte le info sul bonus verde le abbiamo raccolte qui <

Infine va ricordato anche il bonus idrico utilizzabile una tantum per un solo immobile, valido fino a 1.000 euro, le cui domande di accesso sono da presentare entro fine dicembre. L’assegnazione avviene fino ad esaurimento risorse e in ordine di richiesta > qui una guida sul bonus idrico <

Cosa si sa sulla proroga?

È stata richiesta a gran voce dai partiti, nella bozza risoluzione NADEF, la possibilità di far rientrare nel Superbonus tutte le tipologie di edifici, compresi quelli del settore alberghiero ed extra-alberghiero e turistico-ricettivo. Anche il prolungamento di tutti i bonus edilizi resta una priorità e in attesa di maggiori chiarimenti ecco quali sono le probabili azioni future di cui si parla in questi giorni.

Torna in auge una proposta che era già circolata qualche mese fa che prevede un’aliquota unica applicata per i diversi bonus dedicati alla casa, che può arrivare al 75%. Difatti oggi è facile fare confusione con le varie aliquote che sono state tutte riassunte nel Posterone ENEA.

Oltre all’incertezza della proroga resta in dubbio anche la modalità di erogazione che per alcuni bonus che prevede l’accumulo del credito per gli anni successivi ai lavori, mentre per altri lo sconto in fattura o la cessione del credito a terzi.

>> Cessione credito e sconto in fattura, 3 opzioni col bonifico parlante

La platea di bonus per la casa è vasta e si tratta di agevolazioni proposte negli ultimi anni con il fine di incentivare i lavori di ristrutturazione e migliorare le prestazioni energetiche di un patrimonio immobiliare esistente.